Laser PRK

Laser PRK

La PRK (Photo – Refractive Keratectomy) o fotoablazione corneale di superficie mediante laser ad eccimeri è una metodica che prevede l’utilizzo del laser ad eccimeri che permette di asportare microscopiche frazioni di tessuto corneale in superficie.

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Tecnica di esecuzione della PRK

La procedura è rapida indolore ed eseguibile ambulatorialmente in anestesia topica. Inizialmente viene rimosso l’epitelio, la parte più superficiale della cornea, per esporre lo strato sottostante di cornea, lo stroma. Il medico esegue il trattamento laser vero e proprio che dura dai 30 ai 60 secondi. A fien procedura viene applicata una lente a contatto terapeutica che verrà rimossa dopo 3-5 giorni.

Nelle ore successive all’intervento può comparire dolore anche di notevole intensità: esso è conseguenza della “ferita” indotta dalla rimozione dello strato di cellule che ricoprono la cornea e dalla “ferita” provocata dal trattamento laser. Frequenti sono pure la lacrimazione, il fastidio alla luce ed un certo bruciore nell’occhio trattato.

La PRK in sette punti

Instillazione di alcune gocce di collirio anestetico

Posizionamento del paziente su un lettino mobile al di sotto dell'apparecchio laser

Applicazione di un piccolo divaricatore palpebrale

La PRK in sette punti

Asportazione di una parte della sottile membrana superficiale della cornea (epitelio) mediante uno strumento smusso

``Memorizzazione`` del centro ottico dell'occhio da parte dell'eye-tracker, facendo fissare al paziente una piccola mira luminosa di colore rosso

Trattamento laser vero e proprio

Medicazione con colliri ed applicazione di una lente a contatto terapeutica

Decorso postoperatorio

La guarigione anatomica dall’intervento (cioè la guarigione della “ferita” provocata dalla rimozione dell’epitelio e dall’applicazione laser) avviene in 3-5 giorni. Solo quando la superficie corneale ha riacquistato il suo aspetto normale la visione comincia a divenire limpida.

La completa guarigione, cioè il completo recupero visivo richiede un tempo maggiore (una o due settimane), mentre la stabilizzazione definitiva necessita talvolta di alcuni mesi, in relazione al difetto che è stato corretto.

Vantaggi e svantaggi della PRK

  • tecnica più agevole per il chirurgo;
  • tecnica meno “stressante” per il paziente;
  • più economica della Femtolasik.
  • recupero più lento;
  • cicatrizzazione anomala;
  • dolore;
  • decentramento;
  • haze (eccessiva cicatrizzazione).
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